Contabilità Agriturismo Roma

Contabilità Agriturismo - Studio Tributario Costanzo

Determinare il reddito, e quindi l'imposizione fiscale di un agriturismo, richiede una contabilità diversa rispetto a quella tenuta per le altre attività d'impresa: ciò perché tale attività è connessa alla conduzione di un'azienda agricola e ha precisi limiti di volume.

Di conseguenza è necessario individuare all'interno delle scritture il reddito dell'agriturismo. Per una contabilità agriturismo efficiente a Roma e nel Lazio è possibile rivolgersi allo Studio tributario Costanzo gestito dalla Dott.ssa Revisore Contabile Laura Costanzo e dal suo consolidato STAFF di collaboratori esperti.

Avvalendosi del servizio di consulenza offerto dallo studio commerciale di via Cristoforo Colombo 456, si potranno gestire al meglio eventuali problematiche a livello tributario, amministrativo e/o giuridico. I professionisti dello studio Costanzo di Roma, offrono consulenze personalizzate per bilanci e contabilità agriturismo, per le pratiche di finanziamenti e per costanti aggiornamenti su leggi e normative di settore. Numerosi sono i corsi che la dott.ssa Laura Costanzo ha tenuto, organizzati dalla Provincia di Roma e dalla camera di Commercio di Roma a favore delle imprese agricole e agrituristiche del Lazio. La dott.ssa Costanzo ha collaborato anche alla stesura del manuale “Voglio aprire un agriturismo” a cura dell'Azienda Romana Mercati e da vari anni è consulente delle maggiori aziende agricole della realtà laziale, occupandosi anche di operazioni straordinarie quali conferimenti , scissioni, fusioni e passaggi generazionali.

Contabilità agriturismo: regime ordinario o forfettario?

L’attività di agriturismo è complementare rispetto alla conduzione di un’azienda agricola ed è oggi disciplinata dalla legge quadro 20 febbraio 2006 n. 96 che stabilisce le caratteristiche dell’attività, che si riferiscono in particolare all’ospitalità data presso la struttura, alla somministrazione di bevande e cibo e infine all’organizzazione di eventi culturali.

Tali attività devono però essere connesse all’attività principale e i cibi serviti devono essere ottenuti prevalentemente con prodotti aziendali propri.

Queste peculiarità non esentano l’agriturismo dalla tenuta di una contabilità ad hoc, differente da quella agricola e per la quale è previsto un regime forfettario: in questo caso non devono essere tenuti in considerazione i costi sostenuti e sugli introiti vi è un abbattimento del 75%. L”IVA si versa solo su metà dell’imponibile. Deve però essere sottolineato che tale regime non si applica nel caso in cui l’attività imprenditoriale sia esercitata in forma di società di capitali e delle società cooperative che devono quindi avvalersi delle determinazione del reddito d’impresa.

Il regime forfettario però non è imposto, e quindi il titolare è libero di optare per il regime ordinario, calcolando l’IVA come per il reddito d’impresa. La scelta tra i due regimi deve essere comunicata all’Agenzia delle Entrate e ha effetto fino a quando non viene revocata. Il regime ordinario però non può essere revocato prima che siano trascorsi 3 anni.

La scelta del regime forfettario comporta anche semplificazioni delle scritture contabili, e l’esclusione di alcune voci di costi e di ricavi per la determinazione del reddito. La semplificazione non finisce qui perché non sono sottoposte a tassazione le plusvalenze, le sopravvenienze attive e le rimanenze.

Contabilità agriturismo Roma: Studio Tributario Costanzo

Le particolarità della determinazione della base imponibile non sono solo quelle delineate, e proprio per questo è bene avvalersi di un commercialista con specializzazione nella gestione della contabilità agriturismo.

Nel singolo caso sarà il commercialista che segue la contabilità agriturismo a valutare quale scelta è più opportuna: qualunque sia il regime scelto, l’imprenditore è sempre tenuto a emettere e conservare le fatture, che devono essere datate e numerate progressivamente.

Le tante peculiarità e valutazioni da fare ai fini fiscali richiedono una contabilità agriturismo eseguita con estrema precisione, e proprio per questo è bene rivolgersi a uno studio specializzato in grado di trovare la soluzione più vantaggiosa per la singola azienda.

A Roma, lo Studio Tributario della Dott.ssa Laura Costanzo si occupa con professionalità delle peculiarità del singolo cliente rispondendo a ogni esigenza. Lo Studio di via Cristoforo Colombo 456, a Roma, è un punto di riferimento per la contabilità del settore del no profit, con servizi pensati specificamente per spettacolo, associazioni sportive, partiti politici, teatri , fondazioni, aziende agricole ed agriturismi. Per informazioni è possibile contattare il numero 06 5409887 o l’indirizzo e-mail: info@studiotributariocostanzo.it.