Consulenza Fiscale Teatri Stabili

Affinché possa parlarsi di Teatro Stabile deve esservi un progetto organico triennale di produzione teatrale, promozione, diffusione dell’arte teatrale e formazione. È possibile per i teatri stabili ospitare anche spettacoli teatrali non auto-prodotti, ma deve trattarsi di un’attività teatrale non prevalente.

Per ottenere il contributo del FUS è necessario presentare una domanda alla Direzione generale per lo spettacolo dal vivo, presso il ministero dei Beni e delle Attività Culturali utilizzando i modelli predisposti e reperibili online.

La domanda deve essere corredata da un preventivo dei costi da sostenere. La valutazione avviene non basandosi esclusivamente sui costi, ma anche sulla validità e qualità del progetto presentato per il teatro stabile. Tra i costi devono essere annoverati anche gli oneri previdenziali e assistenziali che il teatro stabile prevede di versare; devono inoltre essere considerati i compensi al personale artistico e tecnico e le retribuzioni versate.

Dal punto di vista fiscale la situazione è più complicata perché se l’attività teatrale è rivolta solo agli associati e lo statuto presenta determinate caratteristiche , è definita non commerciale e di conseguenza vi sono delle agevolazioni fiscali.

Nel caso in cui l’attività  sia rivolta anche  terzi , il trattamento fiscale si complica: in questo caso diviene infatti necessario tenere una contabilità separata per l’attività commerciale. altra ipotesi si ha quando l’attività è rivolta solo verso il pubblico pagante: in questo caso l’attività sarà del tutto commerciale a prescindere dall’assenza di finalità lucrative.   

Se il teatro stabile esercita in via prevalente attività tendente al lucro, il trattamento fiscale diventa ordinario.

In base al regime fiscale applicabile sono sottoposti a tassazione sia i contributi pubblici, sia i contributi privati (che possono portare benefici fiscali a chi li versa) e si applica l’IRAP e l’IRES. Di conseguenza, diviene necessario richiedere una consulenza fiscale per i teatri  al fine di predisporre le dichiarazioni da effettuare al fine di determinare base imponibile e imposte da versare.

Consulenza Fiscale Teatri Stabili – Studio Tributario Laura Costanzo

Si può notare che le vicende contabili dei teatri  sono piuttosto complesse a causa di una quadro legislativo non uniforme.

Per questo motivo è bene chiedere una consulenza fiscale per teatri stabili alla Dott.ssa Laura Costanzo che nello studio ubicato a Roma, in via Cristoforo Colombo 456, segue anche la contabilità di partiti politici, associazioni no profit, agriturismi, aziende agricole e altre attività sottoposte a regimi fiscali agevolati.

Per contatti: telefono: 06 5409887 – e-mail: info@studiotributariocostanzo.it .