Il bilancio di una società sportiva deve essere composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa; è inoltre necessario corredarlo di relazione di esercizio redatta dagli Amministratori societari.
1) Bilanci società sportive: lo Stato Patrimoniale
Nello Stato Patrimoniale vanno indicati gli aspetti qualitativi/quantitativi degli investimenti in essere in un determinato periodo (l’esercizio) in relazione alle attività di finanziamento.
Tralasciando le voci comuni a tutte le società, in ambito sportivo nello Stato Patrimoniale devono sempre essere indicati:
- – crediti/debiti verso altre società sportive,
- – crediti/debiti verso la federazione di competenza,
- – crediti/debiti sponsorizzazioni, dipendenti e tesserati,
- – attrezzature/impianti/terreni/fabbricati e tutto quanto sia caratterizzante dell’attività.
Nello Stato Patrimoniale del Bilancio è importante ridurre al minimo gli accorpamenti ed esplicitare tutte le voci peculiari d’esercizio.
2) Bilanci società sportive: il Conto Economico
Il Conto Economico è importante soprattutto per evidenziare le informazioni e i risultati parziali in collegamento con lo Stato Patrimoniale.
Il legislatore ha previsto uno schema in classi di valori al fine di ricavare notizie utili attraverso la classificazione in base alla natura delle voci in positivo e negativo, ma anche in base al motivo per cui sono a bilancio.
In ambito sportivo, tra le voci in Conto Economico che non possono mancare devono essere indicati:
- – le spese e i ricavi per le gare,
- – la gestione sportiva,
- – i trasferimenti temporanei dei tesserati e il loro costo,
- – i ricavi provenienti dalla vendita dei diritti di immagine.